La rivoluzione digitale sta cambiando molti settori dell’industria e del commercio. Anche l’edilizia è coinvolta in questo processo di digitalizzazione attraverso un nuovo metodo di lavoro chiamato BIM, cioè Building Information Modeling.

L’obiettivo principale del BIM è quello di ottimizzare ed integrare tutti i processi che riguardano il mondo delle costruzioni, dal concept di progetto alla gestione in opera degli edifici.

Cos’è il BIM?

Il Building Information Modeling, da cui deriva l’acronimo BIM, è il metodo più utilizzato per la progettazione integrata, la pianificazione di cantiere, la costruzione degli edifici e la loro futura gestione e manutenzione attraverso un software.

Attraverso l’uso del BIM, tutti i dati di una costruzione possono essere raccolti in un unico modello tridimensionale digitale, con lo scopo di gestire in modo corretto tutti gli elementi strutturali e le stratigrafie, favorire la redazione degli abachi e dei capitolati, ed condividere tutte le informazioni di progetto.

Infatti, proprio la condivisione di un modello digitale fra tutti gli attori coinvolti nel processo progettuale, dalla pianificazione, alla gestione in opera degli edifici, assicura un coordinamento più efficiente e la riduzione di rischi e imprevisti, soprattutto in fase di cantiere.

Inoltre il D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, meglio conosciuto come Decreto BIM, renderà obbligatorio l’utilizzo del BIM per tutti gli appalti pubblici, a partire dal 2019.

CAD vs BIM

Una delle domande più frequenti di chi si relaziona per le prime volte con queste tecnologie riguarda proprio la differenza fra CAD e BIM.

Il CAD, acronimo di Computer-Aided Design (progettazione assistita dal computer) è largamente utilizzato per la rappresentazione grafica di progetti. Il CAD, attraverso l’uso di linee e polilinee, permette di disegnare oggetti come muri, infissi, arredi e dettagli costruttivi all’interno degli elaborati grafici bidimensionali (piante, sezioni, prospetti).

Il BIM rappresenta l’evoluzione del CAD. Infatti questo metodo consente di integrare tutte le informazioni di progetto, come ad esempio le proprietà dei materiali costruttivi, e di raccoglierle in un unico modello 3D. Tuttavia il BIM non è solo modellazione tridimensionale, ma un nuovo modo di affrontare la progettazione in tutte le sue fasi.

Il BIM con Caparol

Alla luce delle nuove esigenze progettuali dettate da un mercato sempre più digitalizzato ed evoluto, Caparol ha deciso di sviluppare dieci Sistemi di isolamento termico Capatect come oggetti BIM, e di metterli a disposizione di progettisti e professionisti del settore edile che già lavorano utilizzando i nuovi strumenti digitali attraverso il portale BIMobject®.

 

Per maggiori informazioni visita la sezione dedicata sul sito Caparol oppure scarica gli oggetti Capatect BIM dal portale BIMobject®.

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