Le persone trascorrono il 90% della propria vita in ambienti chiusi e, per la maggior parte degli individui, l'abitazione è il luogo prediletto per rigenerarsi dallo stress giornaliero. Molti fattori influenzano il benessere all’interno della casa: la temperatura, il tipo di riscaldamento, il tasso di umidità e il ricircolo dell'aria, e ancora la luce e i colori.
Anche l’eventuale presenza di sostanze dannose presenti nell'aria e la qualità dei materiali utilizzati per la costruzione sono elementi determinanti per preservare e proteggere la salute di chi vive gli ambienti domestici.
Un composto molto pericoloso è la formaldeide, un gas incolore, caratterizzato da un odore molto forte e pungente, contenuto nei materiali da costruzione ed presente ad esempio nel legno pressato, come il truciolato, nei pannelli di compensato o di fibra, nelle colle e nelle vernici, nei tessuti per stampa e nei rivestimenti isolanti.
L’incremento della molecola di formaldeide nell’aria che respiriamo è dovuto anche all’uso di apparecchi a combustione non ventilati, come stufe a gas, stufe a legna e stufe a kerosene.
In ambiente domestico tutte le reazioni di combustioni, incluso il fumo di sigaretta e il gas utilizzato per cucinare, aiutano ad incrementare la concentrazione di formaldeide, e, ancora, un’altra causa è da ricercare nei mobili e negli oggetti d’arredo. Particelle di formaldeide vengono infatti rilasciate da alcuni arredamenti in legno pressato, dai mobili in truciolato, compensato o multistrato (soprattutto quando nuovi), da alcune suppellettili in materiale composito a media densità di fibra (MDF) ed in generale da tutti gli oggetti sui quali vengono utilizzate colle e solventi contenenti formaldeide. Anche alcuni tipi di parquet possono rilasciare nell’aria questa molecola.
Studi condotti in laboratorio hanno evidenziato che l’esposizione a quantità molto elevate di formaldeide può causare disturbi e malattie.
La A.I.R.C. (Associazione Italiana Ricerca sul Cancro) sin dal 2004 ha inserito la formaldeide nell’elenco delle sostanze cancerogene per la specie umana, sia per inalazione che per ingestione. Fra i sintomi più comuni causati dall’esposizione alla formaldeide ci sono stanchezza, insonnia, mal di testa, asma, allergia, tosse e irritazione della pelle.
Come difendersi dalla formaldeide?
Benché nelle nostre case e negli oggetti di uso comune la formaldeide sia spesso presente solo in basse concentrazioni, ciò non significa che, circondati da una moltitudine di prodotti contenenti questo composto cancerogeno, con il tempo non possano svilupparsi disturbi cronici.
Negli ambienti domestici, di lavoro, nelle scuole e ovunque sia preferibile un clima abitativo più sano, è possibile abbattere in maniera significativa la presenza della formaldeide utilizzando pitture a basso impatto ambientale, come CapaSan active di Caparol.
La pittura per interni Caparol CapaSan active è un finitura fotocatalitica che cattura e neutralizza i principali agenti inquinanti, fra cui la formaldeide, trasformandoli in composti non nocivi (per questo si chiama “active”); inoltre è in grado di ridurre il deposito di batteri sui muri delle abitazioni, eliminando anche i cattivi odori.
CapaSan è stato testato da un ente terzo (il Wilhelm-Klauditz-Institut) per certificare in modo oggettivo le sue proprietà. La prova ha evidenziato un’efficienza molto elevata nella riduzione della formaldeide nell’aria della camera, in modo irreversibile. Già dopo 450 minuti (7,5 h) la concentrazione di formaldeide era diminuita del 70% circa e dopo 1470 minuti (24,5 h) era rilevabile meno del 5% della concentrazione iniziale.
La pittura fotocatalitica CapaSan active è contiene biossido di titanio (TiO2), una molecola che, quando è esposta ai raggi UV, permette di ossidare le molecole inquinanti, di decomporre i COV (composti organici volatili), inclusa la formaldeide, e di ridurre la proliferazione dei batteri e la formazione di cattivi odori all’interno degli ambienti.
La finitura CapaSan active può essere anche messa in tinta utilizzando pigmenti minerali, garantendo la libertà di scelta di quasi 250 colori pastello.