Tutto nasce da un’idea dell’artista e scultore Costantino Nivola.
Concepito e pubblicato per la prima volta nel 1953 sulla rivista Interiors, il progetto urbanistico di Orani, piccola cittadina nel cuore della Barbagia e paese natale di Nivola, nasce per rafforzare il senso di comunità e di collettività dei cittadini. Infatti secondo l’artista lo spazio urbano doveva essere luogo di vita sociale e avere le caratteristiche dell’intimità domestica, al tempo stesso.
Per realizzare quell’idea di sintesi delle arti in cui credeva fortemente, l’artista progettò per ogni tetto del paese di Orani una pergola, immaginando di costituire in questo modo un’unica enorme rete di collegamento tra tutte le case della cittadina.
Attraverso l’utilizzo delle verdi pergole di viti che si snodano fra le vie del centro storico e che vanno a creare un gioco di luci ed ombre modellando lo spazio della collettività, unito alla colorazione bianca delle facciate collegate fra loro da uno zoccolo azzurro oltremare, quest’opera di arte ambientale inizia a prendere forma a circa sessant’anni dalla sua ideazione.
L’amministrazione comunale di Orani ha deciso infatti di riqualificare la cittadina, valorizzando e ravvivando il centro storico, attraverso la realizzazione del progetto Pergola Village di Nivola, con il coinvolgimento di Stefano Boeri Architetti e della Fondazione Nivola.
“Orani può diventare uno splendido esempio di rigenerazione di quei borghi italiani ricchi di storia, cultura e memoria, disseminati lungo l’intero territorio nazionale, oggi a rischio di andare dimenticati. Orani Pergola Village è un intervento discreto ma capace di tradurre in progetto la necessità dei cittadini di vivere gli spazi urbani collettivi e all’aperto”. (Stefano Boeri Architetti)
Lo stesso concetto di comunità ha guidato la realizzazione del prototipo di facciata del progetto Orani Pergola Village durante la manifestazione Artijanus/Artijanas svoltasi dal 29 al 31 luglio, un progetto sperimentale di cultura del design e dell’artigianato promosso e sostenuto dalla Fondazione di Sardegna, con la direzione scientifica e artistica di Triennale Milano, che mira a promuovere lo sviluppo locale coniugando le tradizioni dei paesi e il “saper fare” dei propri artigiani con il design.
Il primo di una importante serie di eventi ha riguardato proprio l’intervento di pitturazione della facciata in Piazza Santa Croce, attorno alla quale si è raccolta la comunità locale, l’amministrazione comunale e i relatori di Artijanus/Artijanas. Durante l’evento, i bambini di Orani hanno colorato lo zoccolo azzurro della facciata.
Nel progetto di Nivola, così come il verde pergolato, la striscia di colore azzurro che doveva unire le case fra loro, puntava a trasferire sul piano estetico quell’idea di società unita, inserita in uno spazio armonioso di vita comune.
In collaborazione con lo studio Stefano Boeri Architetti, l’assessore arch. Laura Pintus e l’ideatrice dell’evento ing. Barbara Cadeddu, Caparol ha per la prima volta codificato in maniera univoca il colore azzurro oltremare a partire da un campione di acquerello di Costantino Nivola degli anni Cinquanta.
Inoltre ha fornito, in qualità di sponsor tecnico, i cicli di pitturazione della facciata quale esempio per tutti gli interventi di ristrutturazione futuri legati al progetto di Orani Pergola Village.
La facciata realizzata presentava infatti diverse problematiche di efflorescenze e di distacco degli intonaci. Pertanto, dopo una prima fase di ripristino delle porzioni ammalorate, è stata applicata la soluzione microbicida igienizzante CapaTox e lasciata agire per 24 ore per rimuovere le infestazioni di muffe. A seguito della pulizia e spazzolatura, è stato steso il fondo consolidante ad alta penetrazione Acryl-konsolidierung per fissare eventuali sfarinamenti che potessero impedire la corretta adesione del fondo pigmentato Amphigrund. La finitura, sia della facciata, sia della zoccolatura, è stata applicata con Muresko Compact, pittura acrilsilossanica riempitiva ad alta resistenza con film protetto dall’aggressione dei muffe e funghi, mentre per le porzioni metalliche quali pluviali ed elementi tecnici è stato applicato lo smalto a solvente 3in1 Capalac Dickschichtlack, nelle colorazioni RAL 9003 e azzurro oltremare.
Attraverso le misurazioni con lo spettrofotometro, il laboratorio colore Caparol ha campionato e riprodotto il tono di azzurro oltremare, così che possa essere utilizzato d’ora in avanti per tutti gli altri interventi a seguire.
Il Pergola Village di Orani, seppur ideato negli anni Cinquanta, oggi rappresenta un bell’esempio di riqualificazione urbana volta a generare innovazione e nuove opportunità di sviluppo, in cui la forma d’arte più elevata resta il legame sociale tra gli individui. Un importante progetto architettonico ed urbanistico inclusivo e pensato per lo sviluppo della comunità, valori più che mai attuali e condivisi anche da Caparol, che sostiene le iniziative per lo sviluppo dei territori locali attraverso manifestazioni ed interventi di riqualificazione urbana e sociale.