Edilizia di qualità da tre generazioni: questa è la storia dell'impresa Berlusconi Gian Battista s.n.c.

Tre generazioni che eseguono lavori di tinteggiatura e verniciatura nel settore dell’edilizia civile e industriale, una realtà imprenditoriale di valore del nostro territorio, una visione da sempre incentrata sull’edilizia di qualità e sull’attenzione al cliente: questa è l’impresa Berlusconi Gian Battista s.n.c. di Berlusconi Massimo e Geom. Marco raccontata attraverso le parole di Massimo Berlusconi, alla guida dell’impresa assieme al fratello Marco.
 

Quando nasce la vostra impresa ?

La storia della nostra impresa parte da lontano. La “Berlusconi Gaetano” nasce nel 1924 come ditta individuale, grazie alle abilità tecniche ed imprenditoriali di nostro nonno Gaetano Berlusconi, suo fondatore. Successivamente è passata a nostro padre Gian Battista cambiando denominazione e diventando “Berlusconi Gian Battista & C. snc” e ora siamo mio fratello ed io a condurla. Fin da subito è stata un’impresa conosciuta e apprezzata per l’attenzione al cliente e la qualità della manodopera, frutto di un impegno costante e una grande capacità nell’assecondare ogni singola richiesta del cliente, che ci ha portati così a rafforzare la nostra impresa nel territorio. La nostra pubblicità è il cliente stesso che col passaparola ci porta un altro cliente e proprio per questo motivo siamo sempre molto attenti a curare qualità e professionalità. Oggi la nostra ditta opera sul campo a 360°, dalla manutenzione industriale al recupero di dimore di interesse storico, con alta specializzazione nelle decorazioni e rifinitura edilizia.

Come si diventa una delle imprese più importanti del territorio?

Si cresce puntando su qualità e professionalità e con la stretta collaborazione con le ditte fornitrici di materiali. Ritengo che alla base del rapporto impresa sia importante creare un’intesa reciproca, elemento importante che consente di affrontare e risolvere nel modo migliore ogni eventuale problematica di cantiere. La nostra azienda cerca infatti di creare sempre un rapporto familiare con i propri fornitori, perché un lavoro viene bene se si è in grado di collaborare in simbiosi. E’ un rapporto di onestà e fiducia che ci permette di avere riscontri reali immediati, che dà vita a un confronto continuo, un dialogo sempre costruttivo e finalizzato alla comune volontà di soddisfare il committente.


Com’è stata la sua esperienza col suo primo cantiere con Caparol?

Sono felice di poter affermare che nel nostro primo cantiere insieme si è realizzata questa preziosa intesa di cui parlavo. Caparol è un’azienda molto stimata e conoscevo la serietà del brand nel mercato dell’edilizia, ma in passato i vostri materiali li ho utilizzati solo in certe occasioni. Fino al momento in cui ci è stato commissionato questo lavoro di ristrutturazione di una bellissima villa in stile liberty fronte lago che presentava cavilli di facciata, umidità di risalita, muffe e tutte quelle problematiche legate alla sua ubicazione. Per far fronte alla richiesta ci siamo rivolti a un rivenditore di zona del quale ci fidiamo e col quale da tempo collaboriamo, il Centro Colore di Comerio, spiegando loro che avevamo bisogno di una collaborazione con una ditta seria che fosse in grado di fornirci materiali ad hoc per ottenere la giusta soluzione. Così i titolari della rivendita mi hanno fissato un appuntamento con il vostro Area Manager Dario Sironi, che ha visionato il cantiere insieme al funzionario tecnico-commerciale Davide Graziano e mi è stato proposto il ciclo Histolith di Caparol. Al primo sopralluogo ne sono seguiti altri, sono state fatte parecchie prove in loco e Davide mi ha seguito professionalmente presenziando più volte, applicando i campioni realizzati e monitorando gradualmente la situazione, anche in presenza del committente, il quale è rimasto positivamente colpito dal fatto che siamo stati la prima azienda a portare il fornitore di materiali in loco per provare in opera ciò che si andava a proporre. Noi, insieme, abbiamo fatto la differenza: eravamo presenti, non è stato trascurato alcun dettaglio, sono stati eseguiti tutti rilievi con una cura e una serietà eccezionali e si proseguiva ogni volta con il benestare del committente, al quale si è potuto dimostrare passo dopo passo la certezza di un risultato straordinario. Sono davvero molto soddisfatto su come sono stato affiancato, ed è proprio così che devono andare le cose in cantiere!


Ne siamo lieti, grazie per la sua testimonianza. Quindi il ciclo Histolith è stato vincente?

Si, in un modo sorprendente! Era la mia prima esperienza con i prodotti Histolith e mi ha lasciato molto entusiasta perché ha fornito le soluzioni che mi aspettavo: il risultato dei lavori rispecchia esattamente ciò che io avevo in mente e che speravo si realizzasse. È un ottimo ciclo e lo approvo con 10 e lode e non lo dico così per dire, è proprio la verità. Anche il geometra che ha seguito i lavori di restauro con i prodotti della linea Histolith ogni volta che viene in cantiere scatta fotografie e ci chiede “ma come avete fatto?!” E questo mi fa davvero molto piacere. In conclusione, come prima esperienza con il mondo Caparol, sono così soddisfatto che stiamo già parlando di altri lavori importanti insieme. 

Com’è cambiato il vostro settore negli anni e come lo avete affrontato?

Il cambiamento c’è stato in quanto a mio parere in molte aziende manca la professionalità o quantomeno manca l’applicatore preparato che sa cosa va ad applicare e si lavora senza avere la conoscenza approfondita dei materiali. E poi è cambiato dal punto di vista economico: ci sono troppe imprese improvvisate e di durata minima che tendono a buttare giù i prezzi mettendo in difficoltà anche chi è serio, inficiando anche sulla qualità e rovinando il mercato. I costi dell’applicazione tutto sommato non cambiano molto, sono abbastanza uniformi e la differenza la fa proprio la qualità del materiale. Oggi poi con tutte queste intolleranze e allergie.. se pitturiamo un locale con un materiale di bassa qualità, respiriamo ciò che abbiamo messo sui muri, per esempio una camera da letto dove magari dorme un bambino: una scelta errata potrebbe turbare la salute con sostanze volatili dannose. Non sono in tanti che lo capiscono, ma io insisto sempre molto su questo e ciò si combatte solo con qualità e professionalità. 

Cosa c’è nel vostro futuro?

Difficile prevedere il mercato, di certo noi continueremo con la nostra filosofia della professionalità puntando sempre ai più alti standard di qualità per beneficiare di un mercato dell’edilizia forte e sano all'insegna della serietà, della professionalità e della capacità imprenditoriale: tutti fattori che anche nei periodi più difficili diventano un punto di forza. Aggiungerei anche che bisognerebbe apprezzare e tutelare un po’ di più l’arte delle bellissime ville e dimore storiche che fanno parte del nostro patrimonio architettonico; chi le acquista dovrebbe coglierne appieno il pregio e l’unicità valorizzandone l’identità evitando di trasformarle in qualcosa di più commerciale.


Ringraziamo Berlusconi Gian Battista s.n.c., da tre generazioni presente nel settore con una visione da sempre incentrata sull’edilizia di qualità.


www.berlusconisnc.it