Il nostro Dott. Longhi è mancato il 27 gennaio 2021, nel già orribile periodo di pandemia, reso ancora più triste dall’impossibilità di rendergli l’estremo e partecipato saluto. Egli è stato stimato, apprezzato ed amato sia come persona che come datore di lavoro e imprenditore.
I suoi tre amici e colleghi Klaus Murjahn, Peter Meraviglia e Jurgen Frei, con i quali Giorgio aveva stretto rapporti professionali sin dagli anni 70, agli inizi della storia di Caparol in Italia, hanno voluto, a due anni dalla scomparsa, commemorarlo insieme ai suoi più stretti collaboratori.
Sabato 28 gennaio presso il Cimitero Monumentale di Milano - dove Giorgio è sepolto – si è tenuta una commemorazione in suo ricordo alla presenza dei familiari e degli ex collaboratori a lui più vicini. Hanno partecipato, tra gli altri, il Dott. Frei in rappresentanza di Klaus Murjahn e Peter Meraviglia, che non sono, purtroppo, riusciti a venire.
E così, in una bellissima e limpida mattinata schiarita da un sole brillante, che sembrava anch’esso voler illuminare quel momento con i suoi tiepidi raggi e onorarne la memoria, in poche ore sono state profferite bellissime parole su Giorgio Longhi imprenditore illuminato, datore di lavoro generoso e disponibile, ma anche uomo di grande senso dello humor e simpatia e amico leale ed onesto, capace di affetto e di atti di grande magnanimità.
Una cantante lirica ha incantato i presenti con le sue note di pathos creando un’atmosfera ancora più commossa ad inizio commemorazione e in chiusura, con la bellissima Ave Maria di Schubert.
Il Dott. Faifer, nel suo discorso, ha espresso profonda stima e riconoscenza nei confronti del caro Giorgio come suo mentore e persona che l’ha affiancato agli inizi del percorso in azienda, sostenendolo e consigliandolo impeccabilmente, fino a farne il suo più degno successore per continuare la storia di successo di Caparol in Italia. Non sono mancate parole di profondo affetto e amicizia.
Testimonianza di grande stima anche da parte del proprietario del Gruppo DAW, Dott. Klaus Murjahn, le cui parole sono state lette da Jurgen Frei, storico commercialista di fiducia dell’azienda.
Egli ha detto tra l’altro:
“Quello che mi ricordo particolarmente e che rappresentava il valore speciale della nostra relazione, era la mia fiducia nel suo carattere, nella sua lealtà assoluta e nella sua integrità. Ciò rimarrà nel mio cuore per tutta la vita”.
“Giorgio Longhi, Klaus Murjahn, Peter Meraviglia ed io eravamo chiamati “I magnifici quattro” della Caparol Italiana. Sapevamo che ciascuno si poteva fidare dell’altro…"
"Con grande piacere ricordo gli incontri con Giorgio sia sul piano del lavoro, sia su quello privato… Grazie caro Giorgio, non sei stato solo un grande manager, ma soprattutto un carissimo amico, generoso, cordiale ed affidabile”.
A chiusura della commemorazione ha preso la parola il fedelissimo Gaetano Gaglio, ricordando anch’egli con parole d’affetto e di immensa stima Giorgio Longhi.
Ciò che è emerso, in occasione di questa commovente ed intima commemorazione, è il profondo vuoto che Giorgio Longhi ha lasciato, solo in parte riempito dai bei ricordi che lo tengono vivo nei nostri cuori.
Ti hanno voluto bene tutti. Sarai sempre nel nostro ricordo. Arrivederci Giorgio.
Gennaio 2023
Leggi il discorso integrale di Klaus Murjahn.