A seguito dell’incendio avvenuto alla Torre dei Moro in via Antonini 32 a Milano domenica 29 agosto, Cortexa, massima autorità in ambito Isolamento Termico a Cappotto, di cui Caparol è socio fondatore, ha riunito la propria commissione tecnica per un confronto su questo incidente.
Fare chiarezza è necessario anche alla luce della molte notizie trasmesse dai media, che in alcuni casi hanno parlato di “cappotto che è bruciato”.
Al termine della riunione, il team di esperti dell’associazione ha concluso che il cappotto non solo non c’entra con lo sviluppo dell’incendio ma anzi ha svolto una funzione protettiva, contenendo la propagazione delle fiamme che altrimenti avrebbero potuto causare danni ben più gravi.
Secondo Cortexa infatti “Le immagini mostrano come il Cappotto, presente sull’involucro esterno dell’edificio, sottostante alle “vele” esterne decorative che sono bruciate, abbia impedito la propagazione dell’incendio, giocando un ruolo centrale nella protezione della facciata.”
In attesa della fine delle indagini ufficiali per capire cosa sia realmente successo, gli esperti di Cortexa, consorzio che dal 2007 racchiude i principali produttori di Sistemi a Cappotto in Italia, ipotizza infatti che se sulle pareti esterne dell’edificio non ci fosse stato il cappotto, probabilmente ci sarebbe stato un epilogo diverso, più grave.
“Cappotto, sandwich, facciata ventilata, rivestimento: in questi giorni si è detto e letto di tutto. L’avere confuso questi concetti, che indicano materiali e funzioni molto differenti tra loro, ha generato una pericolosa ondata di disinformazione.” spiegano gli esperti di Cortexa.
L'incidente ha causato molta perplessità e incertezza rendendo necessarie informazioni chiare, oneste, tecniche e senza pregiudizi di sorta.
Soprattutto alla luce dei molti interventi di riqualificazione energetica in corso e in programma che possono e devono essere realizzati in assoluta sicurezza per ottenere tutti i benefici, sia fiscali, sia energetici, che tali interventi portano.
Così Cortexa: “Cortexa nasce con la missione di garantire a tutta la filiera una corretta informazione sul Sistema a Cappotto. Desideriamo tranquillizzare quindi professionisti e privati con un messaggio inconfutabile: un Sistema a Cappotto certificato, ben progettato e posato a regola d’arte non brucia né propaga un incendio, rappresenta invece un’eccellente protezione dell’involucro degli edifici, anche dal fuoco”.
Nell’esprimere vicinanza agli inquilini della Torre dei Moro, Cortexa mette le proprie conoscenze a disposizione di tutti gli attori ufficialmente coinvolti – Progettisti, Amministrazioni, Ministeri, Vigili del Fuoco – e di quanti, pur non del settore dell’edilizia, desiderino informazioni ed approfondimenti sul tema.
Leggi il comunicato Cortexa integrale.
Settembre 2021